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Cara Chiara, non so se quella che sto scrivere possa essere considerata una grazia… per me ha tutta l’aria di esserlo.
Mercoledì scorso, sei giorni fa, mio papà ha avuto un’ischemia emorragica al cervelletto. Oggi, martedì, abbiamo celebrato il suo funerale.
Dove sta allora la grazia, ti chiederai? Mercoledì sera, mentre lo operavano, ho recitato più volte la tua preghiera, chiedendo la tua intercessione perché papà potesse tornare in salute e potessimo stringerlo di nuovo tra le nostra braccia. L’operazione è andata bene, ma il quadro generale restava critico, vista l’età ed la storia clinica di papà (aveva già avuto una piccola ischemia quattro anni fa). Ricoverato in rianimazione, i giorni successivi ho più volte pregato e chiesto la tua intercessione. La guarigione non c’è stata, ma la vera grazia credo di averla ottenuta io. Ho sempre avuto paura della morte, non tanto della mia, ma di quella dei miei cari, e a papà ero molto legato: ultimo di cinque fratelli, io casa con lui e mamma resto solo io. Se nei primi due giorni di ricovero la paura di perderlo era enorme, ad un certo punto, ho affidato papà al Signore: lui avrebbe sicuramente fatto la cosa giusta. Le lacrime c’erano certo, ma c’era anche la certezza che il progetto di Dio Angelo si stesse compiendo. Papà ha riaperto gli occhi sabato sera, davanti al Signore, davanti al “vero Medico” come lo chiama Angelo nel libro.
Ecco la grazia Chiara: diventare consapevole che Dio non ci ha strappato papà per capriccio, ma ha voluto chiamarlo a sè perché papà serviva ad edificare il Regno. Ora sono sereno, oserei dire felice, perché so che le preghiere e la tua intercessione sono servite: sono servite ad accettare con serenità la nascita al cielo di Giovanni (o Gianni come tutti lo conoscevano). Non avrei mai immaginato di essere così sereno oggi, nel giorno del funerale di mio papà… grazie Chiara!

Cara Chiara,
vivo un momento di grande confusione in cui non so bene che direzione prendere.
Se tu potessi intercedere presso nostro Signore per farmi ritrovare la tranquillità d’animo per fare le scelte giuste.
Alleluja, Laura

Chiara,sorellina mia,tu sai quanto desidero la conversione di mio marito,la santità nella nostra coppia e l’arrivo di quei figli tanto sognati..
Intercedi per noi,ti prego…

Purtroppo tu lo sai, è stata una settimana molto dura,ti prego apri le porte del cielo al mio caro collega, aiuta i suoi cari, la moglie, la mamma della mia amica che, per scrupolo, dovrà fare una nuova biopsia, mia mamma che domani torna a casa dall’ospedale e che ancora non sappiamo se dovrà essere operata o meno di nuovo al cuore, ora ancora il cuore è debole e non si può, io posso provare di nuovo ad avere un figlio con mio marito, ho però paura che mai più potrà accadere comunque sia fatta la Volontà di Dio, ora penso a mia mamma…

Mia carissima, Chiara ti affido un mio (nostro) amico speciale. Tieni sempre la tua mano su di lui…

Dopo un mese di matrimonio io e mio marito abbiamo scoperto di aspettare un bambino che purtroppo però non è riuscito a venire al mondo. È stata dura ma abbiamo sperato e dopo un anno eravamo di nuovo in dolce attesa. Purtroppo era una gravidanza extrauterina; Emma, con questo nome la ricordo, era forte ma stavamo male entrambe e mi hanno dovuto operare d’urgenza togliendomi una tuba. Abbiamo continuato a sperare ma una brutta infezione si era diffusa nel mio utero. Io e mio marito abbiamo iniziato un anno di cure, punture e sacrifici ma nulla cambiava. Il nostro padre spirituale, padre Valdeci, che ha conosciuto Chiara ad Assisi ci ha affidato a lei nelle preghiere e ce l’ha fatta conoscere. Ad agosto siamo andati a pregare sulla sua tomba e dei suoi bimbi. Nelle mie preghiere le ho chiesto se potevo ancora sperare e se potesse aiutarmi a capire ed accettare. È stato un momento speciale che non scorderò mai. A settembre finalmente l’infezione se ne è andata. Io non so se il nostro sogno di diventare genitori rientri nei piani che il Signore ha per noi, ma il nostro matrimonio è diventato ancora più forte e il nostro legame ancora più profondo. Di questo ringrazio il Signore con tutto il cuore. Chiara, aiutaci nel nostro cammino, il tuo sorriso ci dona tanta serenità.

Mi chiamo Maria-Grazia e ho 44 anni. Mi sento molto vicina a Chiara: la mia prima gravidanza, dopo pochi mesi dal matrimonio, è stata una gioia. Ho scoperto presto che il bambino/a era affetto da idrocefalia. Contro ogni speranza, con mio marito ho sperato che il problema si risolvesse. Poi, quando la ginecologa ha detto che il cuore del piccolo non avrebbe resistito, ho scelto ugualmente di portare avanti la gravidanza. Mia madre e altri non volevano. Io,mio marito,il sacerdote che ci ha sposati, eravamo uniti nel volerci mettere nelle mani di Dio. Poi una mattina, il 4 giugno 2008 ho capito che Karol (così abbiamo chiamato nostro figlio, come il vero nome di San Giovanni Paolo II) era salito al Cielo. Ho chiamato in ginecologia e qualche giorno dopo, hanno constatato che avevo ragione. Non ho mai avuto dolori né problemi durante tutte le 16 settimane che ho avuto Karol dentro di me. Purtroppo il bambino non è stato battezzato,né i suoi resti conservati per il funerale,nonostante lo avessi richiesto. Tutto è stato perdonato e accettato grazie alla presenza nella mia vita di Maria e Gesù. Ora ho altri 2 figli. Sia lodato Gesù e Maria!

Ciao Chiara
benvenuta nella mia famiglia. In questo periodo, dove la serenità tarda a tornare, mi fa sentire al sicuro avere accanto una figura come te.
Sono molto arrabbiata con il Signore, la mia fede conta ormai da cinque anni su S. Gianna e adesso anche su di te…voi due insieme siete ciò che mi lega a Dio…
L’unione fa la forza e insieme andrà tutto bene…un domani forse, il mio cuore si riaprirà all’Altissimo!

Cari Enrico e Chiara, ieri mio marito ed io abbiamo avuto la conferma che, dopo due maschietti, da cinque mesi stiamo aspettando una bambina. L’abbiamo chiamata Chiara, era il più grande augurio di santità che potessimo farle. So che non ci siamo conosciuti, ma la Comunione dei Santi è una cosa grande, già qui ..

SEMPRE GRAZIE PER LA PRESENZA IN OGNI MOMEMENTO DELLA MIA GIORNATA .AFFIDO A TE LA MIA MIA FAMIGLIA ,SPERO IL IL SIGNORE TI POSSA PROCLAMARE BEATA PERCHE HAI TUTTE LE QUALITA PER ESSERLO CIAO CHIARA PREGA PER NOI E NOI PREGHEREMO PER TE.ANCHE IERI MI HAI DATO TESTIMONIANZA DELLA TUA PRESENZA