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Cara Chiara ti prego affinché tu possa intercedere per la guarigione di mio fratello Roberto che affronta una malattia grave come fu quella tua… Anche lui come te è fiducioso e ottimista nonostante sia immobilizzato a letto da tre mesi e per questo abbia interrotto pure le chemio… Tutto sembra sfuggirci di mano… La tua vita è per me un esempio di fede e di amore totale verso Dio, tu che hai accettato la Sua volontà con serenità e pace pur lasciando non senza sofferenza i tuoi cari e sopratutto tuo figlio intercedi affinché Roberto che ha solo 49 anni e 2 figli possa continuare ancora la sua vita terrena circondato dall’amore della sua famiglia… Se ciò non fosse nella volontà di Dio intercedi affinché dia a Roberto e a noi l’accettazione e la serenità nell’affrontare questo passaggio per noi dolorosissimo e fa che venga accolto dal Signore nel modo più dolce e indolore possibile… Beata Chiara la tua preghiera per Roberto troverà in ogni caso giusto accoglimento tu che sei così vicina a Dio… Prega per noi Gesù e Maria affinché leggano i nostri cuori e ci concedano la grazia che fortemente desideriamo per il nostro Roby… Amen ❤️

leggendo il libro siamo nati e non moriremo piu’ sono rimasto senza parole mi ha dato una quete ,ma anche una tristezza immensa vedendo la foto del libro sono rimasto scioccato una grande testimonianza,una virtu’ immensa filippo

Carissima Chiara, grazie di cuore per la tua vita! Aksanti sana kwa maisha yako! Chi ti scrive è una missionaria saveriana in Repubblica Democratica del Congo. Ho appena finito di leggere il libro “Siamo nati e non moriremo più”. Ho pianto! Vorrei abbracciarti e farti sentire la gioia del mio cuore dopo aver letto questo libro. Hai parlato fino in fondo al mio cuore! Mi hai messo dentro alla tua danza, per unirmi sempre di più a Gesù e portarlo sulle strade di questo pezzo di mondo così travagliato. Sono certa che mi e ci aiuterei a vivere la nostra missione. Anche qui tante mamme soffrono e muoiono. Vorrei portare loro la tua testimonianza afficnhè ne traggano forza.
Resta con noi, veglia su di noi, metti in noi la tua forza.
Ti abbraccio e con te tutta la tua famiglia rimasta su questa terra.
Delia

Chiara ti prego d’intercedere per la salute di mia moglie Simonetta. La tua fede ti ha donato di stare presso il Signore Gesù Cristo ed a Maria Santissima ti chiedo di non dimenticarti della mia famiglia Antonio e Simonetta con miei figli Chiara e Francesco.

La mia “personale” storia con Chiara è una storia d’amicizia, per quanto non l’abbia mai conosciuta personalmente…tutto è cominciato quando mio marito mi ha regalato il libro che parla di lei ed Enrico. Appena ho visto il suo sorriso, ho pianto di commozione. L’ho letto, riletto, e la prima volta che sono stata a Roma ho voluto visitare la sua tomba con mio marito e i miei quattro figli. Dal mio cuore, una preghiera:” Chiara, sto facendo un po’di fatica, puoi aiutarmi ?” Ebbene, il giorno dopo, attraversando una via di Roma, ho riconosciuto di fronte a noi gli amici di Chiara ed Enrico, gli autori del libro! Dopo le presentazioni, stupiti e commossi, ci siamo abbracciati e poi salutati. Sono ripartita col cuore che cantava! Al mio ritorno a casa ho cercato, con successo, di trasmettere agli amici più cari la bellezza di Chiara, qualcuno di loro le ha affidato nella preghiera situazioni particolarmente difficili.
La porto sempre nel cuore, e tenevo in modo particolare alla giornata di testimonianza che si terrà domani a Lonigo. Purtroppo la mia bambina più piccola si è ammalata, quindi non sarà possibile per noi andare. Con difficoltà ho rinunciato al nostro progetto; oggi ci stavo pensando e ne stavo “parlando” a Chiara, quando mi ha telefonato da Roma mia figlia Giulia, che abita là da quattro anni e non conosceva i nostri progetti per domani, dicendomi di essersi recata alla tomba di Chiara, e di averlo fatto apposta per me, visto che i cimiteri non sono i luoghi che predilige. Ho pianto di gioia! Ecco, non so come spiegare ciò che sento legarmi a Chiara, ma è bello, tanto. Lei è viva, ne sono certa, e mi è vicina per sostenere il mio cammino. Sento posarsi su di me il suo sorriso, per incoraggiarmi e aiutarmi nella quotidianità. E’ come se camminassi aldiquà di una staccionata, oltre la quale c’è la pienezza della vita in Dio. Ogni tanto il cammino si fa faticoso, ma guardando attraverso delle fessure nel legno, scorgo la bellezza che mi rincuora,dando nuova forza alla mia fragile e debole fede. Nella mia vita, Chiara rappresenta quei buchi attraverso i quali riesco a vedere la luce. Grazie.

La morte in santità di Chiara ha dato nuovo vigore al mio matrimonio. Ho affidato a Lei il mio desiderio profondo di avere un altro figlio e, poco dopo mentre leggevo il libro sulla sua storia, sono rimasta incinta di Matteo (che è nato proprio nel mese di giugno, un anno esatto dopo che Chiara è salita al Cielo). Io sentivo, nel mio cuore, che per intercessione di Chiara il mio piccolo cresceva dentro di me, ma nonostante continuassi a pregare il Signore e a chiedere a Chiara di intercedere, i test di gravidanza (attendibili al 99% ed eseguiti a un mese di distanza dal presunto concepimento) davano esito negativo. Ho dovuto attendere il quinto test (dopo 52 giorni dal concepimento!!!) Per avere finalmente conferma che le mie preghiere erano state esaudite.
Nei primi mesi Matteo, pur essendo nato sano e piuttosto grande, continuava a perdere peso, i medici mi dicevano che il mio latte non era sufficiente…io, piangendo perché non mi era stato possibile allattare neppure la nostra prima figlia, ho chiesto aiuto a Chiara, sapendo che anche Lei, aveva sofferto molto per non essere riuscita ad allattare il suo bimbo come avrebbe voluto. Dal giorno seguente, una serie di persone che Dio ha messo sul mio cammino, mi hanno aiutato a continuare ad allattare…il mio Matteo ha ripreso a crescere (superando addirittura la media) ed io l’ho allattato per un intero anno. Tutto questo potrebbe sembrare solo una banale coincidenza, ma io, ho sentito questa giovane donna (posso dire giovane Santa) così vicina a me, come se mi avesse per un tempo preso per mano e accompagnato. Per tutto quell’anno ho recitato ogni giorno la preghiera di consacrazione a Maria, con la sua foto, sentendo fortemente la sua presenza viva accanto a me.
Con mio marito ci siamo sposati nella chiesa di San Pietro, ad Assisi (anche se siamo entrambi romani) proprio l’8 dicembre del 2008 e anche noi, come Chiara ed Enrico, abbiamo seguito i corsi dai frati francescani (è li che ci siamo conosciuti), insomma, non posso portare prove scientifiche che quanto mi è successo è stato un miracolo per intercessione di Chiara, ma nel mio cuore ne sono pienamente convinta, è stata una madre spirituale che mi ha accompagnato per un tempo (anche oggi continuo a chiedere la sua intercessione) e, attraverso di Lei, il Signore mi ha concesso molte grazie.

Mi chiamo Laura, conoscevo Chiara solo di nome e per aver visto qualche volta la sua immagine. Non sapevo nulla di lei, della sua vita semplice e straordinaria. Ho conosciuto in modo approfondito Chiara, questo fine settimana, quando un’indisposizione fisica mi ha costretto a casa in riposo forzato. Non sapendo cosa fare mi sono messa a guardare video su YouTube e per “ caso” ( è da tempo che non credo più al caso) mi sono imbattuta su un filmato di una certa Chiara Corbella Petrillo. Come con le ciliegie, una tira l’altra, mi sono ritrovata a emozionarmi, commuovermi nel guardare tutto ciò che riguardava questa giovane grande donna dei nostri tempi. In due giorni di navigazione su YouTube ho avuto la grazia di fare conoscenza approfondita di Chiara e di sentirla così vicina da considerarla una di famiglia. Poi è successa una cosa straordinaria. Stamattina andando a scuola mi risuonava nella mente il canto: Lode al nome tuo. Arrivata in classe, prima dell’arrivo dei bimbi, ho sentito il desiderio di cercare su YouTube il video di questa canzone è mi sono messa a cantarla, non curante di ciò che poteva pensare chi mi sentiva. Di lì a poco entra in classe una mia collega sconvolta, sapendo che sono cattolica praticamente, mi chiede di pregare per suo cugino a cui hanno diagnosticato un tumore. Scopro che questo ragazzo ha 28 anni, il tumore è alla gola e si chiama Davide. Rimango stupita, tutto mi parla di Chiara. Stessa età, stesso tumore e stesso nome del piccolo figlio speciale. Con una forza che non mi riconosco parlo alla mia collega di Chiara e le giro il video: Siamo nati e non moriremo più. Prego per Davide e invito la mia collega a pregare Chiara per suo cugino. Non so come finirà questa storia, ma come dicevo prima al caso non credo più. La mia indisposizione mi ha fatto conoscere Chiara, mi ha fatto trovare pronta all’accoglienza e all’ascolto di una collega sofferente, mi ha fatto pregare per un fratello molto malato che neanche conosco personalmente. Non so come finirà questa storia ma so che Chiara ha scaldato il mio cuore e se ha consolato, attraverso me, una donna sofferente per la malattia del cugino, questo è un miracolo!
Questa “Dioincidenza”mi ha spinto a condividere questa testimonianza. Un abbraccio ad Enrico, marito di Chiara, al piccolo Francesco e a tutti coloro che operano per diffondere la straordinaria storia di Chiara. Un grazie di cuore. Laura

Carissimma Chiara ,sei stata una donna speciale hai lasciato sulla terra un segno indelebile ,di testimonianza del vangelo.Ti ho incontrato tramite TV 2000 dove raccontavano della tua vita terrena, dal quel momento non so che cosa mi sia accuduto sei sempre presente in ogni istante della mia giornata.Voglio fare una testimonianza , mio figlio doveva affrontare un concorso si dal primo momento lo ho affidato a chiara ,ieri 29/10/2018 esce la graduatoria concorso superato . Grazie Chiara

Domenica sera ho finito di leggere il libro Siamo Nati e non moriremo mai più, scritto da Cristiana e Simone, vostri amici fraterni, mi vengono i brividi a pensarci, a tratti mi veniva da piangere, a tratti mi sembrava di conoscerti da sempre… Ti continuo a pregare come una di casa, per i nostri desideri, progetti, per la nostra salute e nelle nostre difficoltà e necessità. Per il lavoro e tutto il resto! Ti affido le visite che dovrò fare e ciò che vorrei di più al mondo. Ti affido i miei cari e le persone per le quali prego in questo momento che vivono periodi duri… Grazie e Sia fatto il Volere di Dio…

cara Chiara,
oggi, ancora una volta, mi ritrovo a pensare a te, alla tua storia.
Trovo che sia una grazia averti in qualche modo conosciuta perché, soprattutto in questi giorni, ti sento a me vicina. Sto cercando di imparare da te a fidarmi del progetto di Dio, anche se molte volte mi perdo e mi sento egoista e vittima delle logiche del mondo! Ma la strada giusta l’ho vista e avevi ragione tu; Dio ci mette nel cuore la verità e non c’è modo di fraintenderla!
Ti prego oggi di intercedere presso Dio per la mia vita. Mi sento soffocata dagli errori del passato che non mi permettono di apprezzare il presente. Sono scoraggiata e ho tanta paura. Aiutami ad essere una persona migliore, a perdonarmi, a capire le debolezze degli altri dietro i loro errori, a non perdermi da quella strada di verità che mi ha permesso di prendere la direzione giusta!
Ti affido la mia storia, la mia famiglia e in particolare Giorgio. ho letto che anche tu hai sofferto nel fidanzamento. Aiutalo a capire, dagli la forza di fare delle scelte, fa che il tempo e le situazioni agiscano bene nella sua anima, in modo che riesca ad essere coerente con quello che il suo cuore desidera. Ti prego stagli accanto, fa che non si perda e sbagli e che l’amore che ci lega rimanga bello e vero come quello che ha legato te ed Enrico. Grazie per il tuo esempio e la tua vicinanza!