commenti

Oggi finalmente sei tornata a casa….. sono felice perche il libro a te dedicato che avevo prestato a un’amica è stato letto con la gioia,la speranza che nostro Signore che mai ci delude e con l’amore per la vita che ha accompagnato e accompagna Francesco per la sua di vita… il tuo sorriso sara un dolce pellegrinare….silvia

Dolcissima Chiara,
grazie di cuore per la tua mediazione: l’intervento dei gemellini è riuscito. Non sono del tutto fuori pericolo, ma forse il grosso è fatto.
Devo però già darti altro “lavoro”, a te e a tutti coloro che vorranno unirsi alle nostre preghiere. Una giovane coppia di sposi si sta spezzando, il male sta vincendo: grossi problemi di salute, questioni psicologiche irrisolte, duri attacchi esterni non lasciano molte speranze. La tua storia, Chiara, è la storia di una santità di coppia e di famiglia… perciò ancora una volta chiediamo la tua intercessione. Preghiamo perchè il Signore salvi questa coppia dalla divisione diabolica, dalla sfiducia che immobilizza, dall’orgoglio che innalza muri, dalla disperazione che annebbia e uccide…
Grazie sorella Chiara!

Ciao Chiara! sei sempre nei miei pensieri e nelle mie preghiere, Chiedo a te che ai sofferto di una malattia che attanaglia tante persone nel modo, di intercedere e pregare affinché possano trovare la luce di Dio nostro PADRE, in modo che li guidi senza sofferenze.
Grazie!!

Ciao Chiara… Grazie per la tua vita, per il tuo sorriso, per la tua fede e per il tuo amore alla vita! Ti chiedo di pregare e di intercedere presso Gesù per mia cugina Maria che sta tanto desiderando un bambino, affinché anche lei possa ricevere questo meraviglioso dono!!!Sta tanto soffrendo…spero tanto che possa vedere in te un esempio di fede in questo momento difficile per lei!!

“Voi siete il sale della terra, voi siete la luce del mondo”. Era ed è il suo mandato, strada facendo annunciate il Vangelo. (Enrico, prefazione al libro). Oggi il Vangelo mi ha portato a pensare a Chiara, al suo “ultimo Vangelo”. La nostra vocazione è essere sale della terra e luce del mondo e Chiara ce lo ricorda ogni giorno. Chiara nella sua vita è stata davvero sale della terra e luce del mondo, e ora continua ad esserelo dal cielo. Grazie Chiara!

Grazie Chiara!!! Abbiamo appena appreso che il piccolo Francesco,Francy, uno splendido bimbo di appena 3 anni, colpito da un tumore al cervello, E’ GUARITO!!!!! Sono sicura che anche tu hai chiesto al Signore il bene per questo bimbo e lo hai protetto e vegliato! Grazie!!! Ringrazio il Signore per le meraviglie che ha compiuto in te e che grazie a te continua ad operare in mezzo a noi! Sei stata il sale della terra e luce per gli uomini…. Come scritto nel brano del vangelo di oggi…e dell’ultima tua notte su questa terra… Ti voglio bene, Chiara! E voi, cari Francesco ed Enrico, siete nelle mie preghiere!

Cara Chiara,

il mese scorso è morta mia madre..l’ultima persona che mi rimaneva sulla terra dopo aver perso uno ad uno in pochi anni tutti i miei cari. E così a poco più di trent’anni ho dovuto “lasciar andare” tutti i miei cari. Ho pregato e lottato tanto, ti ho pregata tanto. Ma mia madre è morta.
Allora la tua testimonianza e quella di Enrico mi suggeriscono che proprio in questo mistero di dolore si nasconda un disegno di Dio che io ora nn riesco a comprendere. E mi vengono in mente le parole di Enrico: Dio è il Consolatore perfetto. Chi soffre effettivamente non ha il tempo, né la forza di arrabbiarsi con Dio. E se mi allontanassi da Lui, chi tra gli altri, alcuni dei quali fuggono a gambe levate o mi accusano addirittura per il mio dolore, potrebbe aiutarmi?
Sì, la croce è risposta a chi la vive. “Scandalo per i giudei, stoltezza per i pagani..” ma salvezza per coloro che sono scelti, associati da Gesù al Suo dolore per amore.
Grazie, Chiara. Accogli mia madre e i miei cari in paradiso. E da’ tanta forza a me per restare sul “candelabro” cn Gesù e diventare, nonostante tutto, Luce e Sale per la terra..nel nome di Gesù.

Carissima Sarah,
ripone nelle piaghe del Signore tutto il tuo dolore e li troverai un grande ”ristoro”.
Raffaella

Ciao Enrico!
Questa volta sento di rivolgermi a te, in particolare.
Continua ad echeggiare dentro di me quell’espressione che ti ho sentito ripetere svariate volte: “Chiara è morta felice”.
E leggendo e rileggendo il vostro libro, pregando insieme a Chiara in vari momenti della mia giornata, mi sembra di comprendere sempre più nitidamente che la radice di questa realtà da lei sperimentata (cioè l’essere morta felice) sta proprio nel vostro periodo di fidanzamento, nel “deserto” che Chiara ha dovuto vivere, per volontà di Dio, “perdendoti” in Lui. Penso e ripenso a questa dinamica interiore vissuta da entrambi, in special modo da lei, e continuo a chiedere la sua intercessione affinchè anch’io possa riconsegnare P. a Dio, perderlo non a parole, ma con i fatti: con il cuore, la mente, l’anima… con tutta me stessa.
Constato, infatti, quanto io lo esprima a Dio a parole, ma il mio cuore non la pensa così, nel mio cuore c’è tutt’altro ed io mi rendo conto che in realtà P. è presente eccome e continuamente in me, nei miei pensieri e la speranza che nutro verso di lui è come una fiammella tutt’altro che spenta.
Chiara, perdendo te, riconsegnandoti a Dio, Lo ha messo veramente al primo posto e mi sembra di cogliere che, proprio da quel momento di forte grazia, quel primato di Dio nella sua vita è stato mantenuto fino alla fine… Ecco perchè Chiara è morta felice! Dio è stato il suo TUTTO e lei quel TUTTO l’ha ritrovato in te, proprio perchè aveva capito che l’amore non è possesso e che l’Unico Bene è Dio.
A me sembra di cogliere questo con l’anima. Ti chiedo, Enrico, di pregare in unità con Chiara per me e per P.
Per me, chiedendo al Padre la grazia del “saper perdere” tutto per avere il cuore libero, povero, cioè vuoto, affinchè Dio lo possa riempire di Sè, della Sua volontà d’amore.
E vi chiedo di pregare per P., affinchè il suo cuore si spalanchi all’Amore e possa trovare la strada che Dio ha pensato per lui. Vorrei essere io quella “strada” ed è proprio questo il fortissimo desiderio che vi chiedo di aiutarmi, con la preghiera, a perdere completamente e totalmente in Dio, come ha saputo fare Chiara, pur avendo sperimentato dentro di sè un grandissimo deserto, prima che Dio le riconsegnasse in modo nuovo il suo Enrico…
“Se il chicco di grano, caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto”.
Grazie!

la vita di Chiara mi ha letteralmente sconvolta mi ha fatto riflettere sulla mia fede spesso debole e superficiale:”Dio non è un dispensatore di cioccolatini”.cerco di migliorarmi nella vita di tutti i giorni,nel donarmi agli altri.La sua vita si può racchiudere nel magnificat scritto dalle suore di Vitorchiano “chi accoglie nel suo cuore il volere del Padre mio sarà per me fratello,sorella e madre”. il suo” Eccomi” è un esempio da seguire.grazie Chiara e grazie a don paolo per avermi regalato il libro.