commenti

Dolcissima Chiara, ti porto sempre nel cuore, sei un grande esempio e incoraggiamento per la mia vita…vorrei affidare alla tua preghiera una mamma di tre bambini cui da poco hanno scoperto un cancro e un bimbo per cui mi hanno chiesto di pregare che e’ nato con metà cuore ed è grave, sostieni queste due famiglie e la loro fede provata, affinché si compiano le meraviglie del Signore in loro. Chiara domando la tua intercessione anche per la vita nascente che troppe volte viene recisa nel grembo materno, aiuta i giovani e le persone ad accogliere e prendersi cura della vita, dono di Dio. Ti voglio tanto bene e prego sempre per Enrico, Francesco e tutti i tuoi cari che continuano a testimoniare Cristo in te e loro..Grazie di cuore

Cara Chiara, ti chiedo di intercedere presso il Padre per una giovane famiglia. Nella tua stessa città, qui a Roma, Mamma gravemente ammalata di tre figli, di cui il più grande ha 7 anni. Intercedi perchè questa mamma non lasci questi 3 bimbi piccoli orfani. Sono sicura che mi ascolterai tu che hai lottato fino alla fine per i tuoi di figli. Grazie. Mariangela

Aiutami ad affidare la vita mia al Signore,senza paure,senza esitazioni e dubbi… Grazie per questo esempio di gioia profonda che sei…

Siamo Nati e non moriremo mai più. Mi hai cambiato la vita e per tua intercessione ho ricevuto una grande grazia, sei arrivata a me proprio quando non sapevo più come affrontare la vita nel modo giusto, come uno schiaffo e una carezza insieme, hai preso il mio cuore e tra le tue mani lo hai trasformato in perdono. Ho pregato la madonna e ho invocato il tuo nome per avere un segno e il segno è arrivato. Solo l’amore resta e ora grazie a te so cosa fare e anche se la strada davanti a me non sarà priva di ostacoli, so che non sarò mai sola.

Caro Enrico (e Chiara),
grazie per donarvi ancora una volta a noi, perfetti sconosciuti. Non solo la vita stessa di Chiara è stato un regalarsi agli altri, ora pure tu, i suoi familiari e amici. Leggo ogni settimana il libro “Siamo nati e non moriremo mai più”, tanto che finirò per impararlo a memoria e ora questo nuovo dono…Grazie. Se ti vengono dei dubbi circa il donare e testimoniare di Lui, non averne. Condividere quello che hai con Chiara con gli altri è un’altra forma di Amore sublime che può venire solo dal Padre. E da Chiara che gli è certamente seduta ai piedi. Un grazie e un immenso abbraccio.

Cara Chiara, oggi è uno di quei giorni interamente passati a pensare a te. Lo sai, ogni tanto guardo il video della tua testimonianza, ho bisogno delle tue parole chiare, limpide, pronunciate con tono fermo e dolcissimo allo stesso tempo. Quanto vorrei somigliarti almeno un po’! Quando leggo di te provo una gioia incontenibile, l’emozione forte di chi ha ricevuto una buona notizia. Ringrazio tutti quelli che parlano di te, che organizzano eventi, che parlano dei libri, che mostrano una tua semplice fotografia, per me rappresenta una sorta di appuntamento quotidiano con la gioia. Incontrati mi ha letteralmente mosso il cuore, la mia vita non ha ancora preso quella strada di totale affidamento a Dio che vorrei intraprendere come hai fatto tu. A volte ho la sensazione di sprecare il mio tempo, di non seguire la strada giusta. Ma quando, indegnamente, ho preso in prestito alcune tue espressioni per spiegare ad altri quello che mi hai insegnato, ho sentito una carezza sul cuore, una grande forza e comunione. Sono sicura che già quando eri su questa terra avevi capito che cos’è la comunione, che dono incredibile.. Non vedo l’ora di tornare da te al Verano e di incontrare Enrico e tutti i figli che continuamente generate in uno degli incontri splendidi che raccontano chi sei. Ti chiedo di aiutarmi a vivere santamente questo tempo quaresimale e questo periodo così particolare per me, che sento simile a quello del tuo fidanzamento. Grazie mia vera Amica che sai riscaldarmi il cuore

Cara Chiara ti sento vicina più che mai , non so, è come se ti conoscessi da sempre. Ti ho conosciuta durante il percorso dei Dieci comandamenti,
dove spesso il frate che ci conduceva attraverso questo cammino, ci ha parlato di te. Sono mamma e tu mi hai fatto capire quanto mia figlia Chiara sia un dono per me , ma che nulla di lei appartiene a me, poichè creatura di Dio. Sto imparando giorno dopo giorno ad amarla senza per forza volerla possedere, lasciando che cresca in piena libertà e preparandola a quando sarà il momento di separarci qui sulla Terra.In questo mondo ho tante preoccupazioni per lei che ormai ha 14 anni e si affaccia alla vita, allora ho pensato di metterla tra le braccia di Maria poichè come ho detto alla Madre ” solo tu puoi volerle bene più di me, arriva tu dove io non posso proteggerla ed indirizzarla, portala tu per le tue vie tra le braccia di Gesù.”
Cara Chiara so che il Signore ci ha creati perchè ad ognuno ha assegnato un compito, una missione, molto semplice rispetto alle grandi idee che io ho di me stessa. Poichè come ti dicevo all’inizio ti sento come un’amica a cui posso confidare tutto, ti chiedo di pregare per me affinchè io possa ascoltare e fare la volontà di Dio, così come e dove Egli vuole , arrendendomi al suo Amore , non facendomi frenare dalle mie umane paure, in particolar modo del dolore e sofferenza- Ma io sono sempre più consapevole che la Via è solo quella e allora prego affinchè Dio possa concedermi il suo sostegno sempre. Dopo i dieci comandamenti sono entrata a piccoli passi nel percorso dei Sette segni …tutto è sempre più chiaro . Ti voglio bene e ti sento vicina

Ciao Enrico stamattina ho finito di leggere il libro, siamo nati e non morire mai più, ogni pagina che leggevo mi dicevo tra me e me che Chiara è una persona magica. Persone come lei c’è ne sono poche, ma anche se non ho avuto il piacere di conoscerla di persona leggendo questo libro e come se l’avessi conosciuta. Enrico anche tu sei una persona che oggi come oggi è difficile trovare. Ti auguro tutto il bene del mondo pregherò per voi. Ciao, saluti da Napoli.

Chiara, c’è una frase che ti appartiene, e che ho trovato scritta in un libro bellissimo. Diario di un curato di campagna, di George Bernanos.
Mi piacerebbe che Enrico e i tuoi genitori potessero leggere almeno e ultime pagine di questa storia, perché la figura di questo parroco di campagna, giovane, dubbioso e innamorato, ti assomiglia. Alla fine della sua vita terrena breve e intensa, a contatto con tante figure dolci e drammatiche, queste saranno le sue ultime parole: “Tutto è grazia”.

Carissimi amici,
non so chi sia o chi siano gli amministratori di questo sito, ma è a voi che mi rivolgo per dirvi quanto vi sono grata per aver pubblicato in questi ultimi due giorni la prefazione del nuovo libro e i preziosi “appunti” presi da Terry e Simone durante l’incontro a Treviso con Enrico e Padre Vito.
Vi ringrazio immensamente, perchè mi avete fatto traboccare il cuore di gioia, come se avessi spalancato la finestra e fossero entrati due grandi raggi di luce!
E’ la luce di Dio Amore, del Paradiso che spalanca l’anima e le dona ampio respiro!
La parola di luce che sicuramente lo Spirito Santo mi ha lasciato dentro è PERDERE.
Perdere, saper perdere, è stato lo “stile di vita” di Chiara, simile a quello del suo Maestro. Poichè ha saputo perdere tutto per amore, persino la propria vita, il Padre ha esaudito il Figlio, ridonandogli la vita.
Chiara, come Gesù Maestro e come Maria: Maestre del saper perdere.
Grazie a tutti voi e a ciascuno, per le toccanti testimonianze qui pubblicate, che leggo di volta in volta e che mi commuovono profondamente.
Grazie ad Enrico e a Chiara della Vita!