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Cara Chiara,
Tu che ora vedi come sono davvero le cose aiuta mio suocero ad affrontare il dolore con serenità, aiuta tutti noi che gli siamo vicini ad amarci come Dio vuole, aiutaci a riconoscere in quello che ci sta succedendo un’opportunità per accrescere la nostra fede. Grazie di cuore.

Ero alla ricerca di un libro di una certa importanza e lo cercavo tra libri che riguardavano la storia della chiesa, di papi e cardinali. I miei occhi sono stati fulminati e attratti da una figura di una dolce donna, era Chiara con il suo volto splendente sereno e luminoso. Chiara, sorridente, bella e solare. Non riuscivo più a staccare lo sguardo dal suo, mi guardava, ed io mi sentivo in colpa di dover andar via senza sapere più niente di Lei. Tanto era Il dispiacere e l’amarezza per non poter acquistare subito il libro ormai era tardi e i locali erano chiusi. Comunque arrivato a casa, ho subito preso informazioni tramite internet e la mattina successiva subito in libreria per l’acquisto del libro.
Il vangelo di Nostro Signore Gesù Cristo parla di Lei! Anche san Paolo parla di Lei! alla fine della sua vita san Paolo ha detto sono arrivato alla fine ed ho salvato la mia fede.
Io credevo di avere fede ma Chiara con la sua vita mi ha distrutto, annientato, ma nello stesso momento mi ha dato coraggio per rimettermi in cammino.
Grazie Chiara. Un forte abbraccio a Enrico e al piccolo Francesco e a tutti coloro che che gli sono stati vicino.
A presto

Cara e dolce Chiara, oggi per me è stato un giorno molto importante, sono venuto a trovarti e ho pregato sulla tua bianca tomba. Sono andato via con una grande pace nel cuore perché in quel momento ho fatto pace con Dio e con gli uomini. Grazie Chiara, donna di grande fede, ora sei parte della schiera di angeli di Dio per l’eternità.
Un abbraccio a Enrico e al piccolo Francesco.

Carissima Chiara, poco tempo fa ti scrissi per avere tue preghiere, ora ti ringrazio per le molte cose e i molti segni che Dio traccia sulla nostra strada. Un momento difficile, di sofferenza, ha portato i primi germogli di un frutto che è a gloria di Dio. Infatti, a dicembre, Elena ed Io ci sposeremo, “Sposi nel Signore” è il titolo della giornata, ci sposiamo controcorrente i pensieri mondani che inneggiano al non impegno, al non voler dire di si, abbiamo deciso di consacrare a Dio, a Maria e alla schiera dei suoi santi il nostro si. E anche le cose non mancano mai, semi che il Signore mette in ognuno di noi. Appena oggi ho terminato il contratto stagionale al lavoro, dopo di che assieme ad Elena ho deciso di terminare gli ultimi (pochi) esami che mancano alla fine dell’università, e ci sposiamo a ridosso delle ultime lezioni e all’inizio degli esami, ma siamo felici perché è ciò che Dio ci chiama a fare, a testimoniare, a dire con la vita: che un Amore vero, fecondo, che supera le difficoltà è possibile. E anche grazie a te, Chiara e a tuo marito Enrico, che si chiama come me, che ci ricordiamo che il Signore cammina al nostro fianco, bisogna solo aprire il cuore, con esso soltanto si vede bene l’essenziale.

P:S: Carissima Chiara, Sposa di Enrico e Sposa del Signore, alle tue preghiere affidiamo il Sacramento del Matrimonio, affidiamo il lavoro di Elena, e la fine degli esami universitari, e tutto a gloria di Dio. Preghiamo per te e per la tua famiglia, Enrico e Francesco e a quanti tu vuoi bene, prega per noi.

Oggi un’altra spada di Damocle sulla mia testa. Prima la paura e l’ansia che travolgono e poi ho pensato a te e al Vangelo, Dio fa un capolavoro della nostra vita a partire da ciò che noi scarteremmo, non vorremmo, oltre che dai nostri talenti. E cosi ho detto a me stessa e a Lui, mi affido a Te, mi Fido di Te; pensaci Tu. Chiara ti prego, intercedi per me presso il Padre perchè io trovi e viva pienamente la Fede in Lui e perchè Lui mi dia la GRAZIA di accogliere la GRAZIA? Sei nel mio cuore, prega per me, e ho infinito bisogno.

Cara Chiara fin dal primo momento che ho letto il libro che racconta la tua storia ho sentito una grande pace e serenità nel mio cuore sempre irrequieto, mi hai insegnato che l’importante è affidarsi senza condizioni a Dio e di accettare con serenità tutto ciò Che la vita ci riserva tu per me sei già Santa e non dimenticherò mai il bellissimo sogno che ho fatto eri con me e mi hai preso per mano mi hai fatto capire che mi sei vicina nel dolore che porto per Non avere figli so che tu in paradiso preghi per me

Cara Chiara, caro Enrico,
ci sono vite che per raggiungere la pienezza necessitano solo di poche decine di minuti (come quella dei vostri bambini) o pochi decenni (come quella di Chiara). Essere ancora qui non è un privilegio ma è l’attesa che tutto si compia.
Questa estate la vostra storia mi si è manifestata in tutta la sua potenza e bellezza.
L’eccezionalità degli eventi che avete vissuto, e la semplicità con cui li avete condivisi, rendono manifesta la potenza di Dio, il grande insegnamento della croce portata con letizia ed il profumo di eternità di cui possiamo godere già in questa vita.
La guarigione di Chiara sarebbe stato il miracolo che tutti ci saremmo aspettati, ma questo è di più: è Dio che ci stupisce con l’evidenza dei suoi disegni, ci scuote e ci avvicina a Lui.
Non è così che dovrebbe vivere ogni cristiano? Grazie per avercelo ricordato.

Ciao Chiara. Tra un po’ di tempo dovrò affrontare una dura prova, tu sai quale. Ti chiedo di starmi vicino Chiara perché da sola non ce la posso fare, ho bisogno che tu mi dia la forza e la fiducia necessaria. Ti chiedo inoltre di stare vicino alla mia famiglia e di proteggerli.
Ti porterò con me e tu sarai la mia luce dolce Chiara. Un abbraccio

Buonasera a tutti,
sono tendenzialmente miscredente. Mi sono imbattuto per caso nel libro su Chiara, durante una vacanza. La prima volta che l’ho letto ero pieno di rabbia; la seconda volta la rabbia si è trasformata in stupore e ammirazione.
Ho capito improvvisamente che non si tratta di follia, ma di coraggio immenso e di accettazione della vita: è un dono che tocca a pochissimi e tocca a pochissimi il vissuto della fede come esperienza piena e totale.
Credo che Chiara abbia avuto tutti questi doni. Nella tragedia, è stata fortissima.
Un abbraccio alla famiglia.

Cara Chiara,
dopo aver letto per caso la tua storia, la storia di Enrico, di Maria Grazia Letizia, di Davide Giovanni, di Francesco e di tutti coloro che ti hanno amato, non ho potuto fare a meno di ordinare online “Piccoli Passi Possibili” e “Siamo nati e non moriremo mai più”, non ho potuto fare a meno di parlare di voi, di divulgare la tua vita come “Vangelo vivo”.
Ora prega perché possiamo avere ispirazione, desiderio di imitarti e perché riusciamo a convincerci, senza esitazione, che la causa vera della nostra infelicità, è frutto del nostro confondere il possesso con l’amore.
“Il contrario dell’Amore non è l’odio, è il possesso”.
Veglia su coloro che ti furono cari e che un giorno possiamo essere degni di vivere la tua presenza.
Ti abbraccio
Lucrezia