Cara Chiara,
Ti prego soprattutto per mia sorella ,
e anche per mia mamma molto malata.
Tu sai quale difficile momento stanno vivendo entrambe.
Assistile per favore.
Amen
2019/01/02 at 1:09 pm
From Daniela
on
Cara Chiara
Aiuta la mamma della mia amica, i nostri cari, le persone per le quali prego, aiuta anche noi a prendere delle decisioni importanti, ma soprattutto in settimana dovrò prendere contatti per le mie visite che dovrò fare entro il mese di gennaio, le affido alla Mamma celeste insieme a te e, naturalmente al buon Dio, se sarà nel volere di Dio, anche se oramai inizio proprio a credere che la maternità e la paternità non sia nei suoi piani per noi, però sia fatta la Sua Volontà, si possono fare molte cose e si può amare in molti modi, comunque, con mio marito, finché potremo ci proveremo, ma spero con serenità e affidandoci al Volere di Dio, se Lui volesse a Lui nulla è impossibile e i miracoli, se non ci credi, ti passano accanto e nessuno se ne accorge comunque, insieme al mio desiderio di poter avere la possibilità con Madre Natura e con Dio, di essere mamma, ti chiedo di aiutarmi e di aiutarci per tutto quanto e soprattutto per la salute,visto che, in questo periodo i controlli non ci mancano né a noi né alle persone a noi care…
2019/01/05 at 4:31 pm
From Carla
on
Cara Chiara
Ciao Chiara. Giovedì 10 gennaio ore 11 su www.radioreb.org , ascolta in diretta, durante il programma Santi Giovani, parleremo di te. Presenteremo la tua vita e la tua grande spiritualità. Carla ed Anna con un sacerdote, cercheremo di raggiungere tutti coloro che avranno modo di sentire la radio per nutrirsi della tua esperienzadi vita in Gesù. Chi volesse telefonare il numero è lo 0444356065. Apriremo le telefonate verso le 11.30 sino alle 12. E possibilmente con la tua Presenza spirituale sii con noi durante la trasmissione. Carla
2019/01/07 at 3:42 pm
From Maria Antonietta Glave
on
Cara Chiara
Soffro a causa di una depressione ma affido ogni mia giornata alla madonna
2019/01/07 at 10:22 pm
From Antonella
on
Cara Chiara
Cara Chiara,
domani è il tuo compleanno.
Io ti prego per mia mamma e per mia sorella.
Tu sai.
Assistile entrambe in questo difficile momento.
Amen
2019/01/08 at 12:46 pm
From Valeria
on
Cara Chiara
Chiara carissima,
nel giorno del tuo compleanno affido con tutto il cuore alla tua intercessione mia sorella e Matteo, perché il Signore possa benedire i desideri del loro cuore di poter avere e crescere dei figli. Amen. Ciao sorella cara
2019/01/09 at 10:20 am
From erica
on
Cara Chiara
Chiara è stata ed è per me una testimonianza luminosa e decisa, una presenza viva che apre il cielo per me, durante le mie giornate in cui cerco con amore di vivere al meglio la mia vocazione di sposa, madre di quattro figlie e ostetrica. Oggi nasceva al mondo Chiara..oggi e negli ultimi giorni sto pregando con forza per una giovane mamma che proprio oggi stà affrontado un intervento per una forma tumorale uguale a quella di Chiara. Chiara la affido a te co tutte le mie forze…certa e tu lo sai bene che quello che accadrà sarà la cosa giusta perchè volontà di Dio.
Posso certo dire che poco fa quando ho scoperto che oggi è il tuo compleanno, è stato come sentire un dolce abbraccio del Dio.
2019/01/09 at 10:30 am
From maria rita
on
Cara Chiara
Chiara Carissima, continua ad abbracciarmi … ti prego intercedi per Stefano e non dimenticarti di noi, tu che conosci la verità fa che trionfi il BENE nella nostra vita con profonda immensità ti ringrazio amica dolcissima CREDO SPERO e CONFIDO a LODE e GLORIA di DIO ALTISSIMO….. m rita
2019/01/09 at 11:14 pm
From Fabio Barbati
on
Cara Chiara
Sono stato qualche giorno a letto con l’influenza. Ho ripreso il libro “Siamo nati e non moriremo mai più”, lo avevo lasciato a p. 66 circa 6 anni fa (brutta sta serie di numeri!), durante la crisi finale del mio fidanzamento: il percorso in cui ho conosciuto Enrico e la storia sua e di Chiara.
L’ho ricominciato a leggere stentatamente la sera dell’Epifania, quando mi sono beccato l’influenza. Non mi scorreva, ho pensato che la prosa poteva essere più fluida; che è una storia pesante… Pian piano ho cominciato ad addentrarmi, fra quei fatti difficili, le tante tappe della via crucis: e la speranza che assurdamente mi si riaccende a ogni pagina, nonostante l’esito che conosco già e i passaggi molte volte ascoltati di persona da diversi testimoni. Entro nel cammino difficile del racconto. Il libro ogni due pagine mi spreme, come delle fitte, delle doglie. Mi fa piangere di colpo. Ci combatto se mi voglia cambiare, riportare in qualche luogo tenuto a distanza, nel luogo in cui soffro e ho bisogno di Dio, dove la mia disperazione e la mia gioia nuda si rincontrano. Abbasso il libro sul petto a ogni ondata di pianto, sdraiato nel letto, le parole di Enrico e quelle di Chiara sono frecce, trafitto allo sterno dico ogni volta “Gesù!”, per compassione al loro dolore coraggioso, ma anche per il dolore mio, a metà strada fra l’invocazione di aiuto e la gratitudine. E’ un libro tosto, la seconda sera mi fermo verso pag. 8o.
Ieri sera mi chiama un amico che attraversa una forte crisi matrimoniale, parliamo a lungo, poi recitiamo il rosario. Lui non lo prega da più di un anno, e anche io, che dovrei essere il “devoto” tra i due, in realtà sono incagliato nelle secche spirituali da quest’estate. Mentre prego ho il libro vicino nel letto. Il mio amico ha avuto la grazia di sentire personalmente le testimonianze di Chiara, ormai una decina di anni fa. Mentre preghiamo lui è bloccato, così le intenzioni le esprimo io anche per loro. Alla quarta decina ho questa ispirazione per me inedita: invoco l’intercessione di Chiara per la loro crisi. La quinta intenzione finalmente la dice lui, riuscendo a scostare il peso che ha sul cuore. E’ stato un rosario toccante.
Chiusa la telefonata, perdo un pò di tempo sui social, poi stacco per non fare tardi come al solito. Apro il libro per leggerne un poco. Il ritmo e la tensione del racconto sono sempre quelli, ma stavolta ci entro totalmente. Mi lascio spremere e seminare, perché il testo è costellato di perle di sapienza. Mi trasporta nello spirito di questa storia, nello spirito di Chiara. Se fino al giorno prima certe scelte sue e di Enrico mi avevano trovato con qualche dubbio, adesso sono al loro fianco, spero con loro, entro nel loro affidamento, nel loro stare nella grazia del presente: e il presente si fa a poco a poco eterno. Io riesco a vederlo il miracolo che si compie in loro, vedo la luce che irrompe da questa storia. Sento che è anche per me.
Sono un pessimo lettore, amo la letteratura ma l’atto di leggere mi costa fatica. Ma ora non mi posso più staccare dal libro. Sono giunto al capezzale di Chiara, vicino a Enrico e ai suoi cari. Ho pianto, riso, sperato, mi sono abbandonato con loro alla realtà della croce. Ho visto il frutto della loro fede: che è per molti, e ne sto mangiando io stesso mentre leggo. Sono le 04,30 di mattina quando finisco il libro. Mentre lo leggevo una riserva mentale costante era stata proprio il come affrontare la fine del libro e l’addio di Chiara. Ma quando è successo, tanta era la bellezza che l’istinto è stato quello di riandare all’inizio, di ricominciarlo da capo con più entusiasmo e più attenzione. Con la fede rinnovata dalla Pasqua di Chiara. Ho riletto la prefazione di Enrico, tenendo a mente anche lo splendido cammino di guarigione che gli ho letto sul viso incrociandolo più volte in questi anni. Ora sono sicuro con lui della Santità di Chiara e del cammino di santità che i loro sì assurdi e temerari hanno spianato per tutti noi. E’ quella la prova più grande della Provvidenza di Dio in questa storia: che l’albero invisibile nato sulle rive del corso delle loro lacrime consacrate, sta dando frutti che posso nutrire la fede di chi gli si avvicina. Credere a Dio è proprio difficile. In tanti rimaniamo boccati a metà strada, tra calcolo, dubbio e poca speranza. Eppure chi fa veramente il salto, chi si affida totalmente, perdendo la sua vita la trova: e la fa trovare a molti. Quanta speranza concreta ci dà l’esempio di Chiara! Quanta concretezza e possibilità conferisce alla santità! E come la rende desiderabile!
“Voi piangerete e gemerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia.” La promessa è stata mantenuta. E la trasformazione del chicco di grano è solo all’inizio. Nessuno sa fin dove e fin quando arriveranno i frutti. Io sento nel cuore la fede riaccendersi e crescere il desiderio di smettere di fare calcoli d’interesse e vivere a pezzetti, ma darmi tutto intero, consumarmi. Voglio amare anche io!
Ho chiuso il libro con gli uccelli che cinguettavano e i primi rumori dalla strada della vita che riparte. Lo stavo posando al lato del letto, quando è caduto uno dei ricordini di Chiara che uso come segna libro. Mi va l’occhio sulla sua data di nascita, 9 gennaio: proprio oggi. Col cuore colmo di gratitudine stasera le ho dedicato l’eucarestia. Buon compleanno Chiara! Prega per i nostri piccoli passi possibili.
2019/01/10 at 1:41 am
From Vincenza
on
Cara Chiara
Affidarsi nel buio e nella luce, ma agendo. Non avere macigni nel cuore. Lasciare andare ciò che è andato. Sperare sempre.
From Antonella on Cara Chiara
2019/01/02 at 1:09 pmFrom Daniela on Cara Chiara
2019/01/05 at 4:31 pmFrom Carla on Cara Chiara
2019/01/07 at 3:42 pmFrom Maria Antonietta Glave on Cara Chiara
2019/01/07 at 10:22 pmFrom Antonella on Cara Chiara
2019/01/08 at 12:46 pmFrom Valeria on Cara Chiara
2019/01/09 at 10:20 amFrom erica on Cara Chiara
2019/01/09 at 10:30 amFrom maria rita on Cara Chiara
2019/01/09 at 11:14 pmFrom Fabio Barbati on Cara Chiara
2019/01/10 at 1:41 amFrom Vincenza on Cara Chiara
2019/01/10 at 5:28 am