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Carissima Chiara, Ti chiedo, con tutto il cuore, ora che sei ancora più vicina a a Dio, di aiutare la mia bambina. Ne ha tanto bisogno. Grazie.

Vi avevo visto solo due volte… ad Assisi per un vostro saluto alle suore che mi ospitavano e a Santa Francesca Romana per una vostra testimonianza. Avevo già sentito parlare di voi, ma vedervi e ascoltarvi personalmente aveva messo nel mio cuore una certa “nostalgia”; era qualcosa di “particolare”, che da un lato mi faceva avvertire la distanza tra le vite (la mia e la vostra), ma dall’altro risvegliava una delicata forza, un sentimento di bellezza che mi faceva pensare: “è possibile vivere in un certo modo, che è bellezza, limpidezza, armonia, amore…”. Non eravate degli esaltati, nè degli inorgogliti; eravate belli, semplici, luminosi e veri. Di fronte al mio disordine, voi quel giorno mi avete suggerito che una vita ordinata è bella, se è l’amore VERO il principio ordinatore. E da quel momento vi ho pensato spesso. Il 13 giugno un sms “… poco fa è morta Chiara”; quella notizia ha spazzato via ogni cosa dalla mente e dal cuore. Mi sono sentita invadere dal silenzio e dal vuoto e tutt’ora, se penso a quel momento, lo vivo ancora! Uscì l’articolo sul messaggero e allora inviai il link a tutti, inviatai le persone che non avevano internet ad acquistare il giornale e leggere l’articolo. Desideravo che più gente possibile potesse conoscere Chiara e potesse assoporare quella radicalità, quella profondità di cui è attratto il cuore dell’uomo. Non volevo che la gente si impetosisse, ma che si svegliasse, che riflettesse, che si guardasse un po’ dentro e tenesse la storia di Chiara accanto, come uno specchio, che se la ricordasse… E’ l’incontro con le persone, con le loro storie, che può seminare nel cuore certe domande e certi desideri… E Chiara può! Enrico può! Chiara ed Enrico possono! Come hanno potuto già e potranno tante altre persone (che ci dobbiamo augurare di incontrare, perchè ci fa bene conoscere persone “ripiene”…). So già di aver ricevuto un regalo da Chiara ed è quello di sentire di potermi rivolgere a lei, di poter ricorrere a lei… Perchè? perchè nella sua semplicità è stata davvero convincente. Chiara mi ha convinta e la sua storia è un fatto, di fronte al quale la mia mente non può che arrendersi! “Io ho un’amica in cielo”! P.S.

Stammi vicino in questo giorno così importante per me, tu che sei e rimarrai un esempio per tutti noi! Sei sempre nei miei pensieri, oggi veglia per me e per quella persona che è con te li! Tu sai!

Sorella Nostra… tu che l’hai fatto in Terra, Tu che l’hai atteso in ogni ora… aiutaci a mantenere accesa la Lanterna per Noi e aiutaci a farci Luce, a restare nella Luce, quella Vera. E grazie per averci salvato un poco e dato Vita… con la tua vita. Grazie.

Chiara, chiedo a te e a quanti visitano questo sito di pregare per i bambini prematuri, per le loro mamme, per tutti i bambini e le mamme di questa terra, soprattutto quelle più bisognose della misericordia di Dio.
Amen.

ti voglio bene chiara sarai sempre nel mio cuore e sono sicura che anche da là sù continuerai a portare a termine le opere di bene con i tuoi due bambini. sei con noi chiara!!!!

Il grande esempio che LA VITA VINCE LA MORTE!!!!
Grazie Chiara ed Enrico….grazie per aver condiviso con noi questa testimonianza di amore grande.
Chiara ti porto nel cuore ogni giorno, e prego per Enrico,Francesco e le persone a voi care……
GRAZIE SIGNORE!!!!!

Bellezza di Dio! non posso che chiamarti così e Lui che ha permesso che tu dipingessi con i colori più belli in questo mondo così buio!
Grazie Chiara perchè sei stata L’amore, ci hai dato Lui e lo hai lasciato nei nostri cuori. Pregavo per te da un pò di tempo, sperando in una tua guarigione, ma adesso se penso a quelle preghiere che rivolgevo al Signore sentivo da dentro che in realtà non ti avrebbe guarito perchè con te doveva fare cose grandi, grazie al tuo SI a Dio Lui si sarebbe fatto presente e vivo in ognuno di noi, si è fatto presente in una vita del tutto ordinaria come la tua….grazie a te sto prendendo grandi decisioni per la mia vita, si perchè so che mi stai aiutando e stai pregando per me da lassù…. Da te ho imparato che tutti siamo capaci di vivere in santità questa vita che tu hai vissuto, non è vero quello che dicono alcuni “io al posto suo non ci sarei riuscita”, ma perchè? Se tutti abbiamo quella stessa potenza sin dal grembo materno e siamo chiamati alla santità? Basta volerlo come te, non ci vogliono grandi cose ma tanto abbandono e fiducia in Colui che tutto e tutto sa….C’è una bellissima canzone sulla Madonna che dice” Aveva nel suo cuore tanta povertà, viveva la sua vita nella semplicità a Dio è piaciuta e di Lui viveva…..” come Maria sei stata anche tu questo….
Grazie mamma Chiara del Tuo SI!

Una sera per caso mi sono imbattuta nella sua storia, non l’ho mai vistà, nè incontrata,nè frequentata…ma da quella sera la mia vita sta cambiando, mi sembra che sia proprio un esempio di ciò che Carron ci ha descritto agli Esercizi a pag 22: una ragazza che vivendo il suo rapporto con Cristo, viveva un intensità umana che sta contagiando pure me; eppure non l’ho mai vista!!! Mi è arrivata per caso, ma non a caso, la sua storia, segno per me di Gesù presente che ancora una volta bussa alla mia porta e mi chiede: “e tu Lorenza su quale roccia costruisci la tua vita?” . Il suo modo di vivere la fede dentro le circostanze dolorissime della sua vita, mi accompagna tutti i giorni mentre affronto le mie cirostanze (il lavoro, la casa, i figli…gli amici)….tutto è rimasto come prima ma ora mi sento libera, non più schiava di come sono fatti i miei colleghi, i miei figli, i miei amici, mio marito…non più schiava del fatto che quello che accade è diverso da come lo immaginavo….no…ora mi sento libera di fronte a quello che ho davanti perchè il mio cuore è traboccante di gratitudine per Gesù che instacabilmente mi ama e così inizia a dominare questa gratitudine anzichè il lamento. Non è un mio sforzo, una mia capacità…ma solo Lui che rendendosi presente a me ancora una volta nel volto di Chiara…mi spalanca al tram tram quotidiano anzichè farmi schiacciare da esso.

Arrivo qui per caso, un link su Facebook. È difficile che mi lasci incuriosire da titoli sensazionalistici che a volte qualche giornalista si lascia sfuggire. Ma ho cliccato. Ho cliccato e sono entrata nella tua vita. Sei qualcosa d’altro, si vede che eri destinata a braccia eterne. Muore giovane chi è caro agli Dei, diceva Aristotele. Eri qui di passaggio, per lasciare dietro di te amore, forza, coraggio, sacrificio. Sai Chiara(e già nel tuo nome un amabile e al tempo stesso tremendo presagio) io e mio marito non riusciamo ad avere figli. lo strazio e la rabbia sono enormi, ma credo che sopportare due gravidanze e due addii, rinunciare a te stessa per una terza, sia sovrumano e meraviglioso. Mamma di amore e coraggio, veglia sui nostri desideri e sulle nostre preghiere, che rivolgerò da oggi anche a te perchè solo chi si è così immolata sull’altare della maternità può comprendere il desiderio e l’importanza di chi desidera originare una vita. Un messaggio di affetto anche a te, Enrico, uomo dal cuore grande tanto da poter contenere tutto l’amore e tutto il dolore che hai dovuto sopportare. Non sei solo.